SEMPRE PIÙ TASSISTI E SEMPRE MENO NOLEGGIATORI.

Si moltiplicano le iniziative del noleggio per fare sparire il settore dal mercato.

Sull’onda della disperazione e della paura nascono a Milano Roma e Firenze iniziative potenzialmente esplosive per il settore che vengono da chi il settore lo dovrebbe salvaguardare.

Gli stessi che hanno combattuto la concorrenza “sleale” delle app verso i taxi oggi si definiscono salvatori della patria mandando i noleggiatori a lavorare da dipendenti sottopagati dell’ente pubblico infrangendo ogni e qualsiasi barriera legislativa e del buon senso.

Siamo all’anticamera della morte della categoria per mano propria e ci sentiamo dire che occorre stare zitti perché questa è un’idea e chi non ne ha deve tacere.

Questa non è un’idea ma l’ennesimo espediente, dopo tanti altri, da leggersi sotto la voce contratti registrati e società esterovestite, materia in cui il settore o parte di esso è davvero maestro.

Idee sono quelle che danno futuro, quelle che a tanti fanno paura perché metterebbero a rischio il sottobosco nebuloso; meglio non cambiare nulla e continuare a vivere di espedienti, tanto la gente ogni volta ci casca.

È mortificante dovere ancora una volta constatare la pochezza, contenti voi contenti tutti.

A proposito, domani chi fa la linea 90/91??