REGIONE LAZIO

VIDEOCONFERENZA CON N.C.C. E TAXI

Abbiamo appena terminato una riunione in videoconferenza con la Regione Lazio, insieme ad Anitrav e Federnoleggio durante la quale l’Assessore alla mobilità Alessandri ha relazionato in merito ad un possibile intervento della Regione Lazio a favore di taxi ed NCC con provvedimenti di carattere economico e di agevolazione alle attività.


In se l’iniziativa è stata apprezzata dal’uno e dall’altro settore, anche se gli importi messi sul tavolo come ipotesi di “fondo perduto” sono stati valutati come insufficienti in prima battuta, ma dovranno essere soggetti ad una ulteriore valutazione complessiva entro la settimana insieme a tutte le altre manovre che la Regione sta studiando, tra le quali l’introduzione di vaucher per favorire l’utilizzo dei mezzi taxi ed ncc, e naturalmente l’ipotesi di affiancamento al servizio di linea.


Su quest’ultimo tema FIA CONFINDUSTRIA si è espressa in maniera sostanzialmente non contraria, ma con il presupposto che gli operatori siano liberi di scegliere se aderire o meno e ciò solo dopo che tutti le poste in gioco siano ben chiare ed ugualmente le regole.


Non siamo un servizio soggetto ad obbligo, non dobbiamo esserlo neanche nell’emergenza


In chiusura di riunione, peraltro fin qui molto equilibrata e collaborativa, da parte taxi è arrivata la richiesta di parametrare l’ipotetico “fondo perduto” al “valore della licenza (o dell’autorizzazione)”; un brutto, veramente brutto distinguo per forse un valore facciale di pochi euro che però ha un preciso riferimento, MOLTO PERICOLOSO PER GLI N.C.C., alla territorialità, solito tormentone trito e ritrito che non fa altro che confermare la necessità di “distacco definitivo” dall’altro settore
Si prevede un secondo incontro in settimana per ulteriori sviluppi di cui aggiorneremo.

D.E.